Si era fatto molto, con l’interesse delle maggiori griffes di moda, H&M dal 2010 e a seguire Lee, Diesel, Zara, Levi’s, D&G. Ma poi succede che non cambia molto e i lavoratori ricevono pressioni, diminuizioni del salario… mobbing diremmo noi.
Comprare jeans nuovi, all’ultima moda, con prezzi da capogiro, che hanno subito un trattamento invecchiante, per sembrare usurati, slavati, vintage, per diventare morbidi…
Ha senso??
Persone, soprattutto giovani, nell’altra parte del mondo (Bangladesh in primis, Messico, Cambogia, Pakistan, Hong Kong…) che lavorando e proprio per la particolarità dei trattamenti sandblasting richiesti dai gusti dei consumatori, si ammalano gravemente di silicosi, silente e senza dare sintomi anche per 10-15 anni.
Fà ben sperare la messa al bando già avvenuta in Turchia nel 2009.
Nel susseguirsi dei tempi, abbiamo conosciuto malattie da lavoro, invalidanti per il resto della vita, quali la silicosi per i minatori, asbestosi e cancro per gli addetti Eternit, assimilazione di piombo in ceramica… oltre ad altre patologie croniche più o meno gravi per specifici settori.
Ma quante per un paio di jeans?
Buona prassi: Cambiare visuale
Condividendo con altri che pagare per nuovi abiti di jeans che richiedono trattamenti mortali, non è moda. Non è green. Non è salvaguardare la Specie umana ed il Pianeta.
Non è rispetto per l’Altro.
La Campagna Abiti Puliti chiede:
alle griffes: monitoraggio a garanzia dell’effettiva cessazione del trattamento e sorveglianza sanitaria nei confronti dei lavoratori
ai governi: misure anti-sabbiatura, assistenza medica
all’Unione Europea: misure contro l’importazione di abiti sabbiati
all’Organizzazione internazionale del Lavoro e l’Organizzazione Mondiale della Sanità: l’eliminazione della lavorazione sandblasting e monitoraggio nei paesi produttori, Europa compresa.
L’associazione Gap up continua nel sensibilizzare contro acquisti irrispettosi della salute, del benessere e della vita altrui.
Confidando che soprattutto giovani sensibili alle problematiche nei confronti di pets, animali e ambiente, appoggino questi temi suggerendo a coetanei, stilisti, fashioner, maisons… nuove tendenze moda
Ricerca e denuncia di Amrf
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